Barbie al Design Museum di Londra

Fino al 23 febbraio 2025, la celebre Barbie è protagonista di una mostra al Design Museum di Londra, segnando un altro traguardo, oltre alle copertine di Time e Forbes. Appena entrati nel museo, emerge subito come Barbie, creata come fashion model, rifletta ogni epoca e stile che ha attraversato. Barbie incarna il pluralismo post-moderno e si adatta a ogni cambiamento, evolvendosi in modo da rappresentare l’epoca in cui vive. Con il suo caratteristico colore rosa, questa icona ha accompagnato il cambiamento sociale, passando dalla bionda snella degli anni ’60 a una gamma sempre più diversificata di bambole, che riflettono realisticamente le aspirazioni e i sogni delle bambine di tutto il mondo.

Nei primi anni, Barbie incarnava il ruolo di mamma perfetta, ma col tempo è diventata l’immagine di donne libere e intraprendenti: atlete, scienziate, presidenti, astronauti. Questa trasformazione ha ispirato le nuove generazioni a immaginare per sé un futuro senza limiti. Nel 2021, durante il lockdown, l’ESA ha inviato una Barbie nello spazio con Samantha Cristoforetti, lanciando un messaggio a bambini e bambine ovunque: continuare a sognare in grande.

Oltre alle bambole, il mondo di Barbie si è ampliato per includere più di 300 accessori – dalle case alle auto, passando per camper, vestiti, scarpe e stivali – che alimentano i desideri non solo dei bambini ma anche degli adulti, appassionati collezionisti dagli anni ’80. Alcune edizioni limitate sono diventate vere opere d’arte, come la Barbie con diamanti De Beers o la storica bambola del 1959.

Al Design Museum, Barbie occupa uno spazio di rilievo, simile a quello dedicato ad altri simboli di design come Enzo Mari. Con la sua evoluzione e il suo impatto nella cultura popolare, Barbie si è affermata come una figura che non solo riflette, ma anche plasma il tempo in cui vive.