Alaïa e Balenciaga, scultori della forma

Il Museo del Tessuto di Prato celebra i suoi cinquant’anni con una mostra che unisce due icone assolute della moda francese: Azzedine Alaïa e Cristóbal Balenciaga. Azzedine Alaïa e Cristóbal Balenciaga. Scultori della forma è un progetto ideato e curato da Olivier Saillard, nato dalla collaborazione con la Fondazione Azzedine Alaïa di Parigipresieduta da Carla Sozzani, con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia e la partecipazione straordinaria dei Balenciaga Archives. Una mostra d’eccezione che approda per la prima volta in Italia, chiudendo il programma espositivo del cinquantesimo anniversario del Museo.

L’idea nasce nel 2020 presso la Fondazione Alaïa, da un desiderio di Hubert de Givenchy. Pochi mesi dopo la scomparsa di Alaïa e decenni dopo quella di Balenciaga, Givenchy – grande ammiratore del maestro spagnolo – immaginò un dialogo tra questi due couturier, entrambi maestri di forma e volume, uniti da un approccio quasi scultoreo alla creazione di abiti.

In mostra venticinque creazioni di Azzedine Alaïa dialogano con altrettanti capi di Cristóbal Balenciaga, in un confronto fuori dal tempo. Alaïa, considerato uno degli ultimi veri couturier, padrone di ogni fase del processo creativo, scoprì l’opera di Balenciaga nel 1968, quando la Maison chiuse definitivamente. Invitato da Mademoiselle Renée, storica vicedirettrice della casa, a selezionare alcuni capi, rimase affascinato dall’architettura dei tagli e dalla perfezione delle forme. Da quell’incontro nacque una profonda ammirazione che influenzò per sempre la sua visione della moda.

Entrambi i creatori condividevano una passione per la costruzione sartoriale e una dedizione assoluta al mestiere. Balenciaga cercava l’equilibrio perfetto tra rigore e purezza formale, mentre Alaïa trasformava il tessuto in una seconda pelle, avvolgendo il corpo in linee sensuali e scolpite. Due modi diversi di interpretare la couture, accomunati dalla stessa idea: la moda come arte, architettura e scultura.

A completare il percorso espositivo, un film di Joe McKenna dedicato alla vita e al lavoro di Azzedine Alaïa e un video inedito proveniente dai Balenciaga Archives di Parigi, con le presentazioni delle collezioni Haute Couture Estate 1960 e 1968. La mostra Azzedine Alaïa e Cristóbal Balenciaga. Scultori della forma sarà visitabile al Museo del Tessuto di Prato dal 25 ottobre 2025 al 3 maggio 2026.