Il tuo carrello
Totale 0
Vai al Carrello

Vai al carrello per calcolare i costi di spedizione.

A Tel Aviv le opere di Marion Baruch

22.09.2022

Il Centro di Arte Contemporanea di Tel Aviv, con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura, ha inaugurato una mostra personale di Marion Baruch, artista eclettica e originale, il cui lavoro si estende su un arco temporale di oltre settant’anni e rappresenta un approccio al formalismo unico e profondamente interdisciplinare.


Nella metà degli anni Sessanta Baruch è passata dalla pittura a opere tridimensionali, appropriandosi di elementi della moda, della grafica, del disegno industriale e delle pratiche commerciali e anticipando di fatto l’emergere dell’arte installativa e dell’Estetica Relazionale. “Artista globale” con una “pratica partecipativa” ante litteram, la Baruch ha vissuto e lavorato in Romania, in Israele, in Francia e in Italia. Ha creato lavori che esprimono la sua posizione di totale autonomia da ogni restrizione stilistica. La pratica artistica di Marion Baruch ha subito diverse trasformazioni stilistiche: dalla pittura espressiva all’arte grafica; dalle grandi sculture in metallo alle sue opere performative e vitali.
La fase più recente del lavoro della Baruch è caratterizzata dal riuso di scarti tessili dall’industria del prêt-à-porter, con i quali crea un corpus di opere che ribadiscono la sua convinzione che il formalismo non sia mai avulso da problematiche concettuali e autobiografiche. L’opera Bomba che dà il nome alla mostra, curata da Noah Stolz e Nicola Trezzi e che resterà aperta fino al 12 novembre, consiste in un’inedita composizione monocromatica di lembi di stoffa, abiti una volta appartenuti all’artista.

Manuale di Cultura Tessile

35.00 € Acquista